CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
(D.Lgs. 50/2016 aggiornato e coordinato dalla Legge n° 55 del 14/06/2019 –
G.U. n° 140 del 17/06/2019 (conversione , con modificazioni del D.L. n° 32 del 18/04/2019- Sblocca Cantieri).
PROCEDURE AFFIDAMENTO APPALTI DI: “LAVORI – SERVIZI TECNICI – SERVIZI E FORNITURE” – DI IMPORTO SOTTO SOGLIA COMUNITARIA
(Art.35 e 36 –D.Lgs. 50/16 aggiornato e coordinato dalla legge n° 55 del 14/06/2019 – Linee Guida ANAC n° 1/2019 e n°4/2018).
Con il presente articolo, vengono esposte le Procedure di Affidamento, Semplificate nei Settori Ordinari Relative ai Contratti Pubblici, di “Lavori – Servizi e Forniture – Servizi Tecnici” – di Importo sotto la Soglia di Rilevanza Comunitaria di cui all’art. 35 e 36 – D.Lgs. 50/16 e ss.mm.ii., ed alla Legge n° 55 del 14/06/2019 – G.U. n° 140 del 17/06/2019) (Operative a partire dal 17 Giugno 2019).
PRINCIPI GENERALI
Le Stazioni Appaltanti, (ferma restando la possibilità di ricorrere alle Procedure Ordinarie), hanno facoltà di ricorrere all’Affidamento, mediante Procedure Semplificate ivi compreso l’Affidamento Diretto, di – Lavori – Sevizi e Forniture – Servizi Tecnici – di Importo sotto la Soglia di Rilevanza Comunitaria,
nel rispetto dei seguenti Principi Generali (D.Lgs. 50/16 e ss.mm.ii.) costituiti rispettivamente da:
1)-Economicità; Efficacia; Tempestività; Correttezza; Libera Concorrenza, non Discriminazione; Trasparenza; Proporzionalità; Idonea Pubblicità (art. 30, comma 1);
2)- Criteri di Sostenibilità Energetica ed Ambientale (art. 34); 3)- Prevenzione e Risoluzione di Conflitti di Interessa;
4)- Principio di Rotazione, consistente nel divieto di invito a Procedure Dirette (comprese quelle rientranti nel medesimo settore merceologico categorie di opere e settore di servizi di quelle precedenti nelle quali la Stazione Appaltante ha operato limitazioni al numero di inviti) nei confronti del Contraente Uscente e di quello invitato e risultato non Affidatario nel precedente affidamento;
5)- Principio di Tutela dell’effettiva possibilità di partecipazione agli Affidamenti da parte delle micro, piccole e medie imprese.
In materia di Trasparenza (Art. 29) valgono i seguenti Obblighi/procedure: a)- tutti gli atti delle Amministrazioni Aggiudicatrici, relativi alla
programmazione di Opere, Servizi e Forniture, nonché alle procedure per l’affidamento di appalti pubblici di servizi, forniture, lavori ed opere, di concorsi pubblici di progettazione, di concorsi di idee e di concessioni, compresi quelli tra enti nell’ambito del settore pubblico di cui all’art. 5, alla composizione della commissione giudicatrice e ai curricula dei suoi componenti, (ove non considerati riservati ai sensi dell’art. 53 ovvero segretati ai sensi dell’art. 162), devono essere pubblicati e aggiornati sul Profilo del Committente, nella Sezione
“Amministrazione Trasparente” (con l’applicazione delle disposizioni di cui al D.Lgs. n° 33 del 14 Marzo 2013). Nella stessa Sezione (e con le stesse modalità di cui del D.Lgs. n° 33 del 14 Marzo 2013), vengono pubblicati i i Resoconti della Gestione Finanziaria dei Contratti al termine della loro esecuzione
b)- Tutti gli Atti di cui alla lett. a) di cui sopra, sono altresì pubblicati sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sulla piattaforma digitale istituita presso l’ANAC.
SOGLIE DI RILEVANZA COMUNITARIA (Art. 35)
Le Soglie di Rilevanza Comunitaria, determinate con Provvedimento della Commissione Europea, ed operative a partire dal 01 gennaio 2018 (Regolamento Commissione UE n° 2017/2366/UE) sono costituite rispettivamente da:
1)- SETTORI ORDINARI
(contratti pubblici , diversi da quelli relativi a gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali, sfruttamento di area geografica, in cui operano le Amministrazioni Aggiudicatrici – art. 3, comma gg))_
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1a)- €. 5.548.000,00 per Appalti di Lavori e Concessioni;
-1b)- €. 221.000,00 per Appalti di Servizi, Forniture e per Concorsi di Progettazione, aggiudicati da Amministrazioni Aggiudicatrici Sub Centrali (costituite da tutte quelle che non sono Autorità Governative Centrali, – art. 3, comma 1, lett. c) che figurano nell’Allegato III e nei Soggetti giuridici Succeduti);
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1c)- €. 114.000,00 per Appalti di Servizi, Forniture e per Concorsi di Progettazione, aggiudicati da Amministrazioni Aggiudicatrici Centrali (art. 3, comma 1, lett. b) Allegato III);
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1d)- €. 750.000,00 per Appalti di Servizi Sociali o altri Servizi Specifici dei Settori Speciali (Art. 140); – Appalti riservati per determinati Servizi (art. 143) – Appalti Sevizi di Ristorazione (art. 144)- (Allegato IX D.Lgs. 156/17).
2)-SETTORI SPECIALI
(Energia Termica, Acqua, Elettricità, Trasporti, Servizi Postali, Sfruttamento di Area Geografica,- art. 3, lett. hh) – D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.);
2a) – €. 5.548.000,00 per Appalti pubblici di Lavori;
2b)- €. 443.000,00 per Appalti Pubblici di Servizi, Forniture e per Concessioni di Progettazione;
2c)- €. 1.000.000,00 per Contratti Pubblici di Servizi Sociali e per altri Servizi Specifici elencati nell’Allegato IX . D.Lgs. 50/2016).
PROCEDURE SEMPLIFICATE CONTRATTI PUBBLICI DI IMPORTO SOTTO LA SOGLIA COMUNITARIA
(ART. 36 D.Lgs.50/16 – Legge n° 55del 14/06/2019 -Linee Guida ANAC n°1/2019 e
n°4/2018).)
Le Stazioni Appaltanti, salvo la possibilità di ricorrere alle Procedure Ordinarie, hanno facoltà di ricorrere all’Affidamento di Appalti di Lavori -Servizi e Forniture – Servizi Tecnici – di Importo inferiore alle Soglie di Rilevanza Comunitaria, nel rispetto dei principi di cui agli Art. n°30 – comma 1 (Principi per l’aggiudicazione e l’esecuzione di appalti e concessioni) – Art. 34 (Criteri di sostenibilità energetica ed ambientale) ed Art. n° 42 (Conflitto di interesse), secondo le seguenti modalità:
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– “PROCEDURA DIRETTA”
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Affidamento di Lavori, Servizi e Forniture di Importo Inferiore ad €. 40.000,00, (compresi i Servizi Tecnici di cui all’art. 31, comma 8 – Progettazione;- CCSP; – CSE (Coordinatore Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione); DD.LL. (Direzione Lavori), – DEC (Direzione esecuzione e Controllo); -Collaudo, etc.) a cura del RUP, anche senza motivazione e senza previa consultazione di due o più Operatori Economici (art. 36, comma 2, lett. a) – D.Lgs. 50/2016 e Legge n° 55/2019).
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– “PROCEDURA APERTA”
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Affidamento al quale ogni Operatore Economico interessato ha facoltà di presentare un’offerta, (art. 3, comma 1, lett.sss)), nel rispetto delle modalità stabilite dal Codice.
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– “PROCEDURA RISTRETTA“
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Affidamento al quale ogni Operatore Economico ha facoltà di chiedere di partecipare ed alla quale possono presentare un’offerta soltanto quelli invitati dalla Stazione Appaltante (art. 3, comma 1, lett. ttt), nel rispetto della modalità stabilite dal Codice.
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– “PROCEDURA NEGOZIATA”
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Affidamento in cui le Stazioni Appaltanti consultano gli Operatori Economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell’Appalto (art. 3, comma 1, lett. uuu).
1)- APPALTI LAVORI
PROCEDURE DI AFFIDAMENTO IN FUNZIONE DELLA SOGLIA DI IMPORTO
1A) – IMPORTO LAVORI< €. 40.000,00
AFFIDAMENTO DIRETTO, a cura del RUP, anche senza previa consultazione di due o più Operatori Economici o per Lavori in amministrazione diretta (art. 36, comma 2, lett. a));
1B) – IMPORTO LAVORI >= €. 40.000,00 e < €. 150.000,00
AFFIDAMENTO DIRETTO previa valutazione (ove esistenti) di almeno 3 PREVENTIVI di Operatori Economici (art. 36, comma 2, lett.b), individuati sulla base di Indagini di Mercato o attingendo tramite gli Elenchi Fiduciari) – (Linee Guida ANAC n° 4/2018, Punto 5.1), con l’applicazione del criterio del minor prezzo e nel rispetto del principio di rotazione degli Inviti.
L’avviso sui risultati della procedura di Affidamento deve contenere l’indicazione anche dei soggetti invitati.
1C) –IMPORTO LAVORI>= €. 150.000,00 e < €. 350.000,00 AFFIDAMENTO CON PROCEDURA NEGOZIATA (Art. 63) previa
Consultazione, ove esistenti di almeno 10 Inviti ad Operatori Economici (art. 36, comma 2, lett. c), individuati sulla base di Indagini di Mercato o attingendo tramite gli Elenchi Fiduciari (Linee Guida ANAC n° 4/2018 – Punto 5.1), con l’applicazione del criterio del minor prezzo e nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti. L’avviso sui risultati della procedura di affidamento contiene l’indicazione anche dei soggetti invitati.
1C-bis) –IMPORTO LAVORI>= €. 350.000,00 e < €. 1.000.000,00 AFFIDAMENTO CON PROCEDURA NEGOZIATA (Art. 63), previa Consultazione (ove esistenti) di almeno 15 INVITI ad Operatori Economici
(art. 36, comma 2, lett. c-bis), individuati sulla base di Indagini di Mercato o attingendo tramite gli Elenchi Fiduciari (Linee Guida ANAC n° 4/2018 – Punto 5.1), nel rispetto di un criterio di rotazione. L’avviso sui risultati della procedura di affidamento contiene l’indicazione anche dei soggetti invitati.
1D) – IMPORTO LAVORI>= €. 1.000.000,00 e <= €. 5.548.000,00 AFFIDAMENTO CON PROCEDURA APERTA (Art. 60) – (art. 36, comma
2, lett. d), con l’applicazione del Criterio del Massimo Ribasso, con l’obbligo di ricorrere alle procedure di cui all’art. 97 comma 8 (Esclusione Automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla Soglia di Anomalia Individuata ai Sensi del comma 2 – e dei commi 2-bis e 2.ter dell’At. 97.).
Si precisa, che l’esclusione automatica oltre ad essere prevista dal Bando di Gara da parte della Stazione Appaltante, non opera quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a 10.
Art. 97, comma 2;
Quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso e il numero delle offerte ammesse è pari o superiore a 15, la congruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano un ribasso pari o superiore ad una soglia di anomalia determinata; al fine di non rendere predeterminabili dagli offerenti i parametri di riferimento per il calcolo della soglia di anomalia, il RUP o la Commissione Aggiudicatrice procedono come segue:
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calcolo della somma e della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione riferimento per il calcolo della soglia di anomalia, il RUP o la commissione giudicatrice procedono come segue: del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e quelle di minor ribasso; le offerte aventi un uguale valore di ribasso sono prese in considerazione distintamente nei loro singoli valori; qualora, nell’effettuare il calcolo del dieci per cento, siano presenti una o più offerte di eguale valore rispetto alle offerte da accantonare, dette offerte sono altresì da accantonare;
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calcolo dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la media calcolata ai sensi della lettera a);
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calcolo della soglia come somma della media aritmetica e dello scarto medio aritmetico dei ribassi di cui alla lettera b);
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la soglia calcolata al punto c) viene decrementata di un valore percentuale pari al prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi di cui alla lettera a) applicato allo scarto medio aritmetico di cui alla lettera b).
Art. 97, comma 2-bis.
Quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso e il numero delle offerte ammesse è inferiore a 15, la congruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano un ribasso pari o superiore ad una soglia di anomalia determinata; ai fini della determinazione della congruità delle offerte, al fine di non rendere predeterminabili dagli offerenti i parametri di riferimento per il calcolo della soglia di anomalia, il RUP o la Commissione Aggiudicatrice procedono come segue:
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calcolo della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e quelle di minor ribasso; le offerte aventi un uguale valore di ribasso sono prese in considerazione distintamente nei loro singoli valori; qualora, nell’effettuare il calcolo del dieci per cento, siano presenti una o più offerte di eguale valore rispetto alle offerte da accantonare, dette offerte sono altresì da accantonare;
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calcolo dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la media calcolata ai sensi della lettera a);
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calcolo del rapporto tra lo scarto medio aritmetico di cui alla lettera b) e la media aritmetica di cui alla lettera a);
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se il rapporto di cui alla lettera c) è pari o inferiore a 0,15, la soglia di anomalia è pari al valore della media aritmetica di cui alla lettera a) incrementata del 20 per cento della medesima media aritmetica);
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se il rapporto di cui alla lettera c) è superiore a 0,15 la soglia di anomalia è calcolata come somma della media aritmetica di cui alla lettera a) e dello scarto medio aritmetico di cui alla lettera b).
Art. 97, comma 2-ter.
Al fine di non rendere nel tempo predeterminabili dagli offerenti i parametri di riferimento per il calcolo della soglia di anomalia, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti può procedere con decreto alla determinazione delle modalità di calcolo per l’individuazione della soglia di anomalia.
2) – PROCEDURE DI AFFIDAMENTO SERVIZI TECNICI
( di cui all’art. 31, comma 8 – Progettazione;- CCSP; – CSE (Coordinatore Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione); DD.LL. (Direzione Lavori), – DEC (Direzione esecuzione e Controllo); -Collaudo, etc
IN FUNZIONE DELL’IMPORTO
2A) – IMPORTO SERVIZI TECNICI < €. 40.000,00
AFFIDAMENTO DIRETTO, a cura del RUP, anche senza previa consultazione di due o più Operatori Economici, con ammissione offerta solo prezzo (art. 36, comma 2, lett. a) ed Art. 3, comma 8.
2B) – IMPORTO SERVIZI TECNICI >= €. 40.000,00 e <100.000,00
AFFIDAMENTO DIRETTO (Art. 36, comma 2, lett.b) – Art. n°157, comma
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previa consultazione di almeno 5 INVITI se sussistono in tale numero, nel rispetto del principio di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, con l’applicazione del criterio dell’Offerta economicamente più Vantaggiosa (miglior rapporto qualità/prezzo) – (art. 95, comma 3, lett.b)).
2C) – IMPORTO SERVIZI TECNICI>= €. 100.000,00 e < €. 221.000,00
Affidamento con PROCEDURA APERTA o RISTRETTA, con il criterio dell’Offerta economicamente più Vantaggiosa (miglior rapporto qualità/prezzo) (art. 59, comma 1); e secondo le modalità di cui alla Parte II, Titoli III, e IV del Codice (- art. 157, comma 2, ultimo periodo).
3)- APPALTI SRVIZI E FORNITURE
PROCEDURE DI AFFIDAMENTO IN FUNZIONE DELL’ IMPORTO
3A)- IMPORTO SERVIZI/FORNITURE < €. 40.000,00
AFFIDAMENTO DIRETTO, ammessa offerta solo prezzo, a cura del RUP, anche senza previa consultazione di due o più Operatori Economici, (art. 36, comma 2, lett. a) ed art.. 32, comma 14).
3B)- IMPORTO SERVIZI/FORNITURE >= €. 40.000,00 e < €. 221.000,00
AFFIDAMENTO CON PROCEDURA DIRETTA, ammesse Offerte solo Prezzo, con almeno 5 INVITI ad Operatori Economici (art. 36, comma 2, lett.b), individuati sulla base di Indagini di Mercato o attingendo tramite gli Elenchi Fiduciari) – (Linee Guida ANAC n° 4/2018, Punto 5.1), nel rispetto di un criterio di rotazione degli Inviti. L’avviso sui risultati della Procedura di Affidamento deve riportare anche l’indicazione dei Soggetti invitati.
FASI DELLE PROCEDURE SEMPLIFICATE DI AFFIDAMENTO (Art. 32) PER CONTRATTI DI IMPORTO SOTTO SOGLIA COMUNITARIA
Le Procedure di Affidamento Semplificate di cui all’Art. 36, comma 2, lett.
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e b) – Affidamento DIRETTO – D..Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.)), prendono avvio mediante apposita Determina a Contrarre o con Atto ad essa equivalente da parte della Stazione Appaltante, contenente in modo semplificativo:
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– l’oggetto dell’Affidamento; – l’Importo, il Fornitore; – le ragioni della scelta del Fornitore; – il possesso da parte da parte del Fornitore dei requisiti di carattere generale compreso quelli Tecnico/Professionali, ove richiesti.
Gli Inviti agli Operatori Economici, per le PROCEDUTRE SEMPLIFICATE, sono Regolamentate dal rispetto del criterio della Rotazione degli stessi, individuati mediante apposite Indagini di Mercato o attingendo tramite Elenco Fornitori (Albo Fiduciario) preventivamente individuati.
La Procedura, si articola ed avviene secondo le seguenti fasi:
1)- Svolgimento Indagine di Mercato o consultazione Elenco Fornitori, da utilizzare per invitare gli Operatori Economici al confronto Competitivo;
2)- Confronto Competitivo tra gli Operatori selezionati ed invitati a scelta dell’Affidatario;
3)- Aggiudicazione, che diventa efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti richiesti e relativa approvazione da parte dell’Organo competente;
3)- Stipula del Contratto, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, salvo diverso termine previsto nell’invito.
Le Amministrazioni Appaltanti, possono dotarsi, nel rispetto del proprio ordinamento, di un REGOLAMENTO in cui vengono disciplinate – (Linee Guida ANAC n° 4/2018), rispettivamente:
a)- le modalità di conduzione delle Indagini di Mercato;
b)- le modalità di costituzione dell’Elenco dei Fornitori (Albo fiduciario); c)- I Criteri di scelta dei Soggetti da invitare a presentare l’Offerta.
INDAGINE DI MERCATO
Detto Regolamento, individua e contiene, rispettivamente:
a)- le modalità di conduzione dell’Indagine medesima, secondo criteri più convenienti alla Stazione Appaltante;
b)- i Criteri di Scelta degli Operatori economici da invitare a presentare l’offerta;
c)- le Modalità di idonea ed opportuna pubblicità dell’attività di esplorazione del mercato, pubblicando apposito Avviso sul profilo del committente nella Sezione “Amministrazione Trasparente” sotto la Sezione “Bandi e Contratti”;
d)- indicazione del valore/importo dell’Affidamento, gli elementi essenziaqli del contratto, i requisiti di idoneità professionale, i requisiti minimi di capacità economica/finanziaria, le capacità tecniche/professionali richieste ai fini della partecipazione alla procedure di affidamento, il numero minimo/massimo di Operatori economici da invitare, i criteri di selezione degli Operatori Economici e le modalità di comunicare.
ELENCO FORNITORI (Albo Fiduciario).
La Costituzione dell’Elenco Fornitori, avviene a seguito di Avviso Pubblico da parte della Stazione Appaltante, pubblicato sul Profilo del Committente, nella Sezione “Amministrazione Trasparente”, sotto la Sezione “Bandi e Contratti”, nel quale vengono specificate e richieste, rispettivamente:
a)- le modalità di costituzione e revisione dell’elenco, distinto per categorie e fascia di importo;
b)- i requisiti di carattere generale di cui all’art. 80 del Codice, richiesti da parte dei singoli Operatori Economici che richiedono l’iscrizione;
c)- le modalità di selezione degli Operatori economici da invitare alla singola procedura;
d)- le categorie e fasce di importo secondo le quali la Stazione Appaltante intende suddividere l’elenco medesimo;
e)- i requisiti minimi, in ragione di ciascuna categoria e fascia di importi, richiesti per l’iscrizione;
f)- le modalità di revisione dell’elenco con scadenza prefissata;
g)- le modalità di conferma dell’iscrizione e dei requisiti posseduti (possibile anche tramite PEC);
Il singolo Operatore Economico, ha facoltà di chiedere l’iscrizione limitata ad una o più fasce di importo, ovvero a singole categorie. L’iscrizione da parte dei soggetti interessati in possesso dei requisiti richiesti è consentita senza limitazioni temporali, con l’obbligo da parte degli stessi di informare tempestivamente alla Stazione Appaltante eventuali variazioni.
La Stazione Appaltante, entro 30 gg. e non superiori a 90 gg. dalla data di presentazione delle istanze, procede alla loro valutazione, relativa compilazione del medesimo elenco e contestuale pubblicazione sul proprio sito.
La Stazione Appaltante, ha facoltà di escludere dall’Elenco Fornitori, rispettivamente:
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gli Operatori Economici, che secondo motivata valutazione, hanno commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate o che hanno commesso errore grave nell’esercizio delle loro attività professionali;
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gli Operatori Economici, che non presentano offerte a seguito di tre inviti nel biennio.
Roma, 30/06/2019
CONSIGLIERE NAZIONALE “PRIMA”
Ing. Andrea RETUCCI